Mammaspecialist
Stai leggendo...
Vacanze al mare con i bambini: consigli per sopravvivere e passare ferie spensierate e falsi miti.
0
KIDS, VITA DA MAMMA

Vacanze al mare con i bambini: consigli per sopravvivere e passare ferie spensierate e falsi miti.

E’ innegabile, a volte la vita dei genitori in vacanza al mare con i bambini può rivelarsi un po’ faticosa! Diciamo che non è la vacanza che facevamo da piccioncini innamorati a prendere il sole , leggere romanzi o riviste di gossip e girare per le vie di quella cittadina di mare che non vedevamo l’ora di scoprire anche con 40° all’ombra. Correggetemi se sbaglio, ma, parlo per me, il concetto di vacanza da quando sono mamma è cambiato eccome!

La tintarella la prendo a suon di baby dance improvvisate nell’acqua e di castelli da costruire . Il mio momento di relax è intervallato da quello di mio marito e lo passo sotto l’ombrellone nella speranza di poter chiudere gli occhi 30 secondi di seguito. La cittadina di mare bellissima se riusciamo la visitiamo verso sera, quando cala il sole in modo da poter passeggiare senza rischiare collassi .

Lo so, non sono stata molto romantica nella descrizione, ma sono sicura che molti di voi si saranno rivisti nelle mie parole. Ad ogni modo , amo stare al mare con la mia famiglia e ho imparato sulla mia pelle che con qualche piccolo accorgimento si può rendere più piacevole e spensierato il nostro soggiorno estivo al mare, quindi ho pensato di condividervi  15 consigli per rendere il vostro soggiorno marittimo con i figli assolutamente piacevole e sfatare alcuni miti!

1,2,3 partiamo!

1. Proteggiamo la pelle dei nostri bimbi (ma anche la nostra eh!) spalmando una buona crema solare ad alta protezione.Non servono creme costose, l’importante è che si scelgano prodotti di facile applicazione e gradevoli cosmeticamente. La crema va riapplicata almeno ogni 2 ore e comunque ogni volta che il bimbo fa il bagno (si, anche se si tratta dell’ultimissima e costosissima crema che promette di resistere all’acqua!) e ricordatevi che la crema va applicata anche se il bimbo sta sotto l’ombrellone perchè questo non lo proteggerà dai raggi solari! Ah, il mio consiglio? La prima applicazione fatela prima di uscire di casa così una volta arrivati in spiaggia i bimbi saranno pronti per il bagno e voi senza stress potrete posizionare le millemila cosa che avete portato in spiaggia.                                                
2. La vancanza è una vacanza. Non svegliatevi la mattina con l’ansia da organizzazione e sospendete il vostro bisogno di crescere piccoli bambini tuttofare. Il riposo, l’ozio e la noia sono componenti fondamentali di un sana vacanza coi vostri figli.

3. Se avete la possibilità tornate a casa/hotel per pranzo e dopo schiacciate un bel pisolino, tutti. E’ rigenerante e non solo per i bimbi! Il mare è bello ma stanca e sappiamo tutti che la stanchezza gioca brutti scherzi e nervosismo vero?! Quindi dopo pranzo ci si riposa per poi tornare in spiaggia super carichi!           

4. E’ vero che bisogna evitare l’esposizione diretta nelle ore centrali del giorno ma, se i vostri bimbi non sono piccolissimi si può tranquillamente passare l’intera giornata al mare ogni tanto con qualche accorgimento, ad esempio riservando lo stop sotto l’ombrellone alle ore centrali della giornata, e per farle trascorrere in fretta inventate qualche gioco da fare insieme evitando giochi troppo movimentati oppure se vi trovate in spiaggia attrezzata (o l’avete accanto) approfittatene per una pausa caffè e gelato al riparo del pergolato del lido!

5. A proposito di pasti in spiaggia sfatiamo un vecchio mito:dopo mangiato si può fare il bagno! No, non è pericoloso entrare in acqua dopo mangiato. No, non serve attendere tre ore dopo il pasto. Semplicemente bisogna fare attenzione all’impatto e bagnarsi sempre prima di entrare e di tuffarsi (soprattutto il viso). Ovviamente bisogna usare il buon senso ed evitare le abbuffate in spiaggia, in questi giorni ho visto famiglie mangiare in spiaggia con orecchiette al sugo e polpette, ed era solo il primo … (evitate ad esempio la carne: quella sì che ci impiega moltissimo a venire digerita, rispetto ai carboidrati e alla frutta e verdura), considerare la temperatura dell’acqua e sorvegliare sempre i bambini: lo sguardo vigile dei genitori è comunque sempre necessario!    

WhatsApp Image 2020-08-12 at 09.15.24
Piccola sediolina che permette di sorvegliare i bimbi direttamente sulla riva (lo so che ci si può sedere anche sulla sabbia!)

6. Se volete passare vacanze tranquille evitate i supermercati con i bimbi. Troppo spesso hanno l’aria condizionata altissima e lo sbalzo termico potrebbe far raffreddare facilmente i piccoli di casa. Se proprio avete il desiderio irrefrenabile di andare al supermercato con i vostri figli portate una felpa leggera da poter mettere sulle spalle , può sembrare banale ma vi garantisco che a noi l’aria condizionata ha rovinato veramente tante vacanze!                                                         

7. Se in spiaggia c’è venticello ricordatevi di asciugare subito i bimbi una volta fuori dall’acqua e fategli cambiare subito il costumino. Anche questo può sembrare un consiglio strambo e da mamma ansiosa ma per noi vivere la vacanza senza dover somministrare tachipirine e sciroppi vari è fondamentale!          

8. Trova del tempo solo per te. Che tu sia mamma o papà , trova del tempo da dedicare solo a te stessa/o senza sensi di colpa inutili.  Anche se le vacanze sono all’insegna dei figli, è importante ricavare del tempo solo per se stessi. Chiedete la collaborazione dell’altro genitore , dei nonni , degli amici o dei vicini di ombrellone, proprio i genitori dei bimbi con cui giocano i vostri bimbi da giorni! Se contraccambierete il favore non sarà sicuramente un problema prendersi mezz’ora di relax. 
                                                                                                                                                            9.  Seguite i desideri dei bambini e non quelli che avete voi per loro! Spesso negli stabilimenti balneari vengono organizzati mini tornei sportivi o attività a cui poter partecipare: fate decidere ai vostri figli se farlo o meno  e assicuratevi che la partecipazione possa essere interrotta in qualsiasi momento loro lo desiderino. Se invece i  vostri bimbi non hanno voglia di socializzare nè di praticare nessuna attività in particolare non forzateli e fateli stare con voi, godeteveli e coccolateli. I lacrimoni, in riva al mare, sono banditi.

10. Qualche minuto prima di tornare a casa per il pranzo fate tutti la doccia (senza sapone) in spiaggia per togliervi il sale di dosso e indossate un costume asciutto o intimo pratico da mettere in qualunque circostanza (ad esempio anche se  non avete a disposizione uno spogliatoio) . Noi prediligiamo la spiaggia libera accanto ad un lido privato che, in cambio di pochi euro (0,50 cent. a gettone) ci permette di utilizzare la doccia e lo spogliatoio comune. In questo modo , una volta tornati a casa siamo pronti per mettere le gambe sotto al tavolo e mangiare!                                                                                                                                        

11. Prima di entrare in casa però ci si puliscono i piedi … altrimenti devo pulire troppo e sono in vacanza anche io! Questa è  un’operazione che possono fare anche i più piccini in autonomia .                                                                    

IMG_20200811_133807
Diletta all'opera
IMG_20200811_133846
Lo scopino, 1 euro ben speso!

12. Create il vostro piccolo rito da spiaggia, quei piccoli gesti da ripetere che creano un’aspettativa felice nei vostri bimbi e vi regaleranno degli indimenticabili momenti in famiglia. Scegliete in base alle vostre preferenze e all’età dei vostri bimbi: una passeggiata tutti insieme in riva al mare, inventare una favola sul mare (un “capitolo” al giorno) , fare la gara dei tuffi, leggere sotto l’ombrellone , andare in cerca di conchiglie o sassi particolari ,sono solo alcuni dei tanti riti che potete creare!

13. Ogni vacanza è un viaggio meraviglioso e collezionare ricordi per poi tirarli fuori quando i bimbi saranno più grandi  sarà bellissimo. Regaliamo o costruiamo insieme una scatola dei ricordi in cui raccogliere piccoli oggetti che racchiudono emozioni uniche: una conchiglia, quel braccialetto della fortuna, un pezzo di felce raccolto in passeggiata.

14. La coppia non va in vacanza, quindi se siete in vacanza con i vostri compagni ritagliatevi dei piccoli momenti solo per voi .. se non riuscite durante il giorno sappiate che i bimbi al mare si stancano e la sera vanno a nanna prima !

15. Le punture di medusa si curano con la pipì: altro falso mito da sfatare! In caso di incontro ravvicinato con le meduse occorre rimuovere delicatamente gli eventuali resti di tentacoli, sciacquare la pelle con acqua di mare e applicare un prodotto ad hoc acquistato in farmacia. Sono da evitare tutti gli altri rimedi, dall’acqua dolce al succo di limone, alla pipì: nel migliore dei casi non servono a niente, neppure a lenire il dolore. Tenere la lesione ben pulita e asciutta per qualche giorno, senza esporla ai raggi solari.

In ultimo , ma non per importanza ricordatevi che al mare la prudenza non è mai troppa!  Quella frase che spesso ci viene detta “Tranquilli, qui l’acqua è bassa, non può succedere nulla!”  non è niente di più sbagliato. I bambini vanno sorvegliati sempre, a maggior ragione se in acqua, che sia la piscinetta di casa, quella del lido o il mare : l’annegamento è silenzioso ed è indipendente dall’altezza dell’acqua!

Spero di esservi stata utile , se così fosse che ne dite di condividere? 

Buone vacanze a tutti!